Amici e amiche,
questa settimana vi propongo due possibili occasioni per esprimere vicinanza e solidarietà:
la prima è l’adesione al progetto “Farmaco sospeso”. È un’iniziativa della Caritas diocesana e risponde alla desolata costatazione che la pandemia sta acuendo le disuguaglianze sociali e, di conseguenza, sta impoverendo molte persone e molte categorie di lavoratori. Ulteriore conseguenza: alcuni devono rinunciare a curarsi perché non possono permettersi di comprare le medicine; mi riferisco ai farmaci di fascia C, i cosiddetti farmaci da banco, che non sono rimborsati dal Servizio Sanitario, ma che sono comunque indispensabili come colliri, pomate, antidolorifici. Chi si reca in farmacia può lasciare nell’apposita cassettina il corrispettivo del costo di uno di questi farmaci. Chi poi, con apposita ricetta medica, si recherà in farmacia per necessità di farmaci non mutuabili, ma che non riesce a pagare, potrà ricorrere a questo aiuto che la farmacia erogherà in forma del tutto discreta. L’iniziativa mette in relazione i centri di ascolto parrocchiali (che incontrano e conoscono le persone/famiglie che hanno difficoltà lavorative, economiche, sociali) e alcune farmacie della città e dintorni che hanno risposto con entusiasmo al progetto.
Ci sono diversi modi per contribuire. Ecco le indicazioni: lo si può fare direttamente nelle farmacie aderenti al progetto, come si diceva; oppure presso la sede di Caritas Lodigiana (Via Cavour 31 – Lodi) negli orari di apertura (da martedì a sabato dalle 9 alle 12.30); oppure con una donazione con bonifico intestato a Emmaus Onlus indicando come causale “Farmaco sospeso”, IBAN: IT96I03359016001 00000122204 (l’offerta è deducibile: basta inviare, dopo il versamento, una mail per la richiesta della ricevuta a: amministrazione.caritas@diocesi.lodi.it.); oppure con PayPal.
La seconda proposta è quella di fare un’offerta in questa domenica 14 marzo nella raccolta della messa: tutto il ricavato sarà destinato alla Carità della Diocesi, che da tempo ha un conto aperto, con cui aiuta le famiglie in difficoltà con un sostegno che si è sempre rivelato prezioso, in certe occasioni addirittura indispensabile.
Domenica prossima, 21 marzo alle ore 17, il Gruppo delle Famiglie, avrà un collegamento online con il professor Silvano Petrosino, docente di Teorie della comunicazione e Filosofia morale presso l’Università Cattolica di Milano e Piacenza, per la seconda assemblea generale sul tema della “fragilità”.
Auguro a tutti di trascorrere una settimana serena, possibilmente in salute
Don Emilio – con me vi saluta don Roberto