CRISTO DI PIETA’, fra SAN CRISTOFORO E IL COMMITTENTE e S.MARTINO E IL POVERO
bassorilievo in terracotta, cm.85×218 ca
datazione: secolo XV seconda metà
attribuzione: anonimo scultore lombardo
collocazione: sulla parete della navata di destra, sopra la porta della sala San Giovanni
Descrizione iconografica:
Nel riquadro centrale , il Cristo, detto “di pietà” è raffigurato mentre viene deposto nel sepolcro da due angeli in tuniche pieghettate, che gli sorreggono le braccia e le palme delle mani, mostrandone le trafitture dei chiodi. Nel riquadro a sinistra, S.Cristoforo attraversa il fiume, reggendo il bastone con la sinistra ed il lembo del mantello con la destra, e leva il volto verso il Bambino seduto sulla sua spalla; un committente inginocchiato è rivolto verso il Cristo. Nel riquadro a destra S.Martino a cavallo, girato a porgere il mantello ad un mendicante ignudo. Una cornice in mattoni a contorni arrotondati forma mensola aggettante nella parte superiore.
Notizie storico -critiche:
Probabilmente il rilievo non si trova nell’ubicazione originaria, in quanto sovrasta una decorazione affrescata con caratteri cinquecenteschi. Per i caratteri dell’esecuzione, l’opera può essere accostata alla produzione di scultura in terracotta gravitante intorno ai De Fondulis, e posta in relazione ad altri insiemi decorativi quali la facciata di S.Lorenzo, il Chiostro dell’Ospedale del S.Spirito della Carità, il portale di Palazzo Mozzanica.
Il riquadro di S.Martino è stato in parte rifatto.
