Care amiche, cari amici, anzitutto vi auguro buona domenica!
Da qualche settimana, col favore di un mutato clima epidemiologico, che ha permesso di allentare non poco le limitazioni sociali che la prudenza ci aveva raccomandato, sono riprese le celebrazioni delle messe partecipate. Abbiamo visto di domenica in domenica aumentare il numero delle persone che vengono in chiesa, fino ad arrivare ad occupare tutti, o quasi, i posti disponibili. Purtroppo, come sapete, la capienza delle chiese non consente accessi indiscriminati, e non possiamo ammettere persone in piedi: quando ad una messa si raggiungere il numero consentito, si dovranno sospendere gli ingressi. Tutti capiscono che questo potrebbe arrecare disappunto e disagio, ma non si può fare diversamente. Invito pertanto chi vuole partecipare alla messa di giungere per tempo: il consiglio è di arrivare circa 10 minuti prima dell’inizio.
Vorrei ringraziare, a nome di tutti, alcuni di voi che, nei gruppi di impegno, hanno permesso alle diverse attività della parrocchia di non fermarsi.
Permettetemi di ringraziare il gruppo della Caritas e dello Sportello di ascolto: era necessario non sospendere, per quanto possibile, l’aiuto solidale verso le persone in difficoltà. In questi mesi è stata mantenuta la distribuzione degli alimenti e sono state intercettate particolari situazioni di bisogno e di emergenza. Grazie di cuore a questi operatori! Aggiungo che la nostra parrocchia riesce a sopperire a diverse necessità economiche delle famiglie meno abbienti, e questo lo si deve alla generosità di molti di voi, grazie alla quale si riesce, almeno in parte, ad alleviare situazioni pesantissime.
Permettetemi di ringraziare il Consiglio del Gruppo Famiglie, che in riunioni da remoto ha cercato di pensare come aggirare gli impedimenti che si sono resi necessari, soppesando e valutando le diverse possibilità, e soprattutto ha cominciato a immaginare nuove configurazioni per il Gruppo nel futuro. Appena possibile – ma nessuno sa quando – il Consiglio organizzerà un’assemblea plenaria per il confronto tra le idee (ma soprattutto per salutare e riabbracciare tutti i componenti del Gruppo come persone care che ci stanno mancando tanto).
Permettetemi di ringraziare i diversi gruppi di catechisti per aver cercato di non perdere i contatti con i loro ragazzi e ragazze e testimoniar loro che il venir meno della presenza fisica non ha significato il venir meno dell’amicizia e dell’affetto. Con i catechisti delle superiori, poi, si sta pensando di creare, durante l’estate, occasioni di incontri di gioco e di svago, pomeridiani e serali, per non disperdere l’esperienza positiva della catechesi da remoto che ha resistito, nonostante tutto, durante la quarantena.
Molte altre sono le persone che meritano riconoscimento: non mancherò di farlo nelle prossime comunicazioni. Non ci sarebbe parrocchia senza di loro. Ma io penso anche che non ci sarebbe parrocchia senza l’affetto che ci lega e che ci attrae vicendevolmente, al di là delle funzioni che alcuni di noi svolgono per i bene di tutti.
Mi fa piacere, poi, mettervi a parte di alcuni avvenimenti che la nostra comunità potrà vivere, si spera con frutto.
Come è già stato ampiamente annunciato, don Ernest, che alcuni anni fa ha svolto il servizio pastorale nel nostro oratorio e che, per un certo periodo, ha abitato in uno degli appartamenti della parrocchia, verrà ordinato prete la sera di sabato 4 luglio, alle 20.30, in cattedrale. Suo grande desiderio è quello di celebrare la prima messa nella chiesa di Sant’Agnese la domenica 5 luglio. Saremo felicissimi di celebrare insieme a lui durante la messa delle 11, facendogli arrivare i nostri migliori auguri e incoraggiamenti. Stiamo pensando a un regalo da offrirgli. A tale scopo si sta facendo una raccolta di denaro. Se volete dare il vostro contributo potete rivolgervi a me o a Tiziana Servidati, che ringrazio per aver accettato questa ulteriore mansione (non si contano più i favori che le ho chiesto…). Grazie anticipate per quanto potrete fare.
Vi devo comunicare con dispiacere che, dopo tanti e tanti tentativi, non siamo riusciti ad avviare il Grest all’oratorio dell’Ausiliatrice. Sono tanti e tali i vincoli imposti (giustificati dalla delicatezza della situazione sanitaria), che non è stato possibile presentare una proposta accattivante, come si faceva negli anni scorsi, ed economicamente compatibile con le disponibilità di tante famiglie. Forse più avanti (a metà luglio?) si potrebbe sostituire il Grest del Collegio Vescovile che in quei giorni terminerà la sua attività, ma anche questo non è sicuro. L’oratorio di San Lorenzo invece ospita un Centro Estivo, gestito dalla cooperativa Microcosmi, che inizia lunedì 29 giugno e si protrae fino alla prima settimana di agosto inclusa. Può essere una buona opportunità per chi non intende rinunciare ad offrire ai propri figli una gestione organizzata del tempo libero. Per le informazioni e le prenotazioni bisogna telefonare al numero 366 591 27 75, oppure scrivere a: bambini@microcosmi.it.
Vi ringrazio per l’attenzione. Spero di rivedervi quanto prima. Vi mando un abbraccio affettuoso
Don Emilio
Con me vi salutano don Roberto e suor Silvia