Miei cari,
spero che, nonostante tutto, abbiate trascorso bene i giorni di Natale. Mi riferisco, naturalmente, non solo alla festa di famiglia e all’atmosfera incantata, talvolta melensa, che vogliamo avvertire in questa occasione, ma soprattutto al lato impegnativo del mistero della nascita di Gesù: impegnativo perché chiede seria riflessione, attento ascolto del Vangelo, duratura conversione del pensiero, piena disponibilità del cuore, volonterosa pratica del bene. Le feste del Natale si concludono oggi, con la ricorrenza del Battesimo di Gesù, ma evidentemente il potenziale dell’avvenimento dell’Incarnazione di Dio non si esaurisce, anzi, continua a parlarci e a spronarci, con delicatezza e con decisione.
Prima di archiviare il tempo liturgico del Natale mi è gradito ringraziare tutti quanti ci hanno dato una mano a vivere meglio, nella liturgia e nei simboli, i giorni di festa. E in modo particolare vorrei rappresentare la gratitudine di tutti per le persone che hanno fatto i presepi nelle nostre tre chiese: ci hanno permesso di “rivivere la storia che si è vissuta a Betlemme; [il presepio] aiuta ad immaginare le scene, stimola gli affetti, invita a sentirsi coinvolti nella storia della salvezza, contemporanei dell’evento che è vivo e attuale nei più diversi contesti storici e culturali” (papa Francesco, Lettera Apostolica Admirabile signum). Grazie a Giampiero e a tutti gli altri!
La settimana che ci aspetta ha in calendario questi appuntamenti:
- lunedì 10: incontro dei catechisti delle superiori (all’oratorio dell’Ausiliatrice, ore 21.00)
- domenica 16: il Gruppo propone l’incontro mensile, alle 16 in sala San Giovanni. Continua la lettura commentata dei Salmi delle Salite, e questa volta l’argomento è: “Il Signore della giustizia (Sal 129) e del perdono (Sal 130)”. Intervengono Mariarosa Favero e Mollio Monfrini.
Ci sarebbero altri due appuntamenti, cioè le catechesi dei bambini delle elementari e dei ragazzi delle medie, ma chiedo alle famiglie e a tutti di avere pazienza e di attendere conferme o annullamenti degli incontri che verranno comunicati sulle rispettive chat di whatsapp. La diffusione del contagio, così ampia specialmente tra i più giovani, consiglia di avere molta prudenza.
Posso però fin da ora confermare che la celebrazione della Prima Comunione sarà domenica 15 maggio alle ore 11, nella chiesa di Sant’Agnese. La celebrazione della Cresima invece sarà domenica 29 maggio, alle ore 11, e la presiederà monsignor Iginio Passerini. Qualche giorno prima delle rispettive celebrazioni terremo il ritiro per i ragazzi e i loro genitori, con ogni probabilità da remoto, ma per la data gli interessati riceveranno la comunicazione un po’ più avanti.
Siamo costretti, purtroppo, ancora una volta, a ripristinare il doposcuola online per gli studenti delle medie (per le elementari è già così), al fine di preservare la salute di tutti, ragazzi e volontari, dal rischio del contagio. Contiamo di riprendere la prassi normale appena la morsa dell’ondata Omicron si allenterà in maniera significativa.
Grazie per l’attenzione,
don Emilio – con me vi saluta don Roberto