Care amiche, cari amici,
ci avviciniamo al periodo pasquale, e la memoria corre all’anno scorso quando, a causa del severo e totale lockdown, tutte le celebrazioni comunitarie furono sospese e abbiamo festeggiato (si fa per dire) la Pasqua in modo anomalo, senza partecipazione, in privato. Quest’anno la situazione è diversa, ma ci sono ancora molte limitazioni perché non si può abbassare ingenuamente la guardia.
Prima di parlarvi delle celebrazioni pasquali, però, vi ripeto che stiamo raccogliendo denaro a favore del nuovo dormitorio per persone senza casa. Esso verrà inaugurato a settembre in alcuni locali situati accanto alla parrocchia dell’Ausiliatrice. Noi contribuiremo all’acquisto dell’arredamento, ma è importante sapere che questo progetto è ampio e prevede l’organizzazione di una sorta di “cittadella della carità”, che comprenderà un centro d’ascolto e un centro diurno. Chi vuole informarsi più compiutamente nel merito, può consultare il sito della Caritas Diocesana, dove vengono esposti maggiori dettagli. Si possono fare donazioni in vario modo, per esempio direttamente alla Caritas diocesana. Oppure ponendo la propria offerta nella bussola della chiesa di San Lorenzo. Oppure consegnando a me il contributo, segnalando esplicitamente la destinazione. Grazie a tutti per quel che potrete fare.
Domenica prossima, 28 marzo, è il giorno delle Palme. È la domenica che segna l’inizio della Settimana Santa. La messa a Sant’Agnese non prevede la processione con gli ulivi perché non è consentita: ci si ritrova direttamente in chiesa alle 11.00, come ogni domenica.
Il Giovedì Santo, 1 aprile, celebreremo l’Eucarestia “nella Cena del Signore” alle 18 nella chiesa di San Lorenzo (senza la Lavanda dei piedi).
Il Venerdì Santo, 2 aprile, celebreremo l’Azione liturgica “nella Passione del Signore” alle 20.30 nella chiesa di San Lorenzo. Le offerte che si raccoglieranno in questa occasione saranno destinate ai cristiani di Terra Santa che quest’anno, a causa della mancanza di pellegrini, versano in gravissime difficoltà economiche.
Il Sabato Santo, 3 aprile, non ci sono celebrazioni, in ricordo della sepoltura di Gesù. La Veglia pasquale, che normalmente si celebra di notte, quest’anno verrà anticipata alle ore 20.00 (direttamente a Sant’Agnese, senza processione), per permettere ai partecipanti il rientro a casa entro le 22.00, come chiede la legge.
Le messe della domenica di Pasqua seguiranno il consueto orario festivo.
Vi auguro di trascorrere una settimana serena e in salute
Don Emilio – con me vi saluta don Roberto